Termografie Settore Elettrico

La tecnica termografica è comunemente utilizzata per monitorare impianti elettrici in tutte le sue applicazioni.

Ad esempio negli impianti di produzione e distribuzione MT-AT e AT-MT e impianti utilizzatori finali AT-MT e MT-BT.
Negli  impianti elettrici il calore è un fattore importante, normalmente generato dalla resistenza di contatto e dall’intensità di corrente circolante, fenomeno noto come effetto Joule. Al variare di una delle due grandezze si avrà un incremento di temperatura tale da generare surriscaldamenti dei componenti tali da causarne cedimenti strutturali.

Esempi di guasti che sono rilevabili con le termocamere negli impianti elettrici

Connessione BT

Connessione BT

Connessione lenta

Connessione lenta

Fusibile

Fusibile

Interruttore AT

Interruttore AT

Interruttore aperto  BT

Interruttore aperto BT

Interruttore scatolato BT

Interruttore scatolato BT

Morsettiera

Morsettiera

Morsetto trafo

Morsetto trafo

Parabola

Parabola

Prova riscaldamentoI

Prova riscaldamentoI

Sezionatore MT

Sezionatore MT

Sezionatore

Sezionatore

Sottostazione Elettrica

Sottostazione Elettrica

Surriscaldamento batterieI

Surriscaldamento batterieI

Teste cavi

Teste cavi

 

Condizioni minime per intraprendere una corretta indagine termografica

1.

Suddividere le apparecchiature da monitorare in primarie e secondarie, dando oggettività a quelle critiche;

2

Le apparecchiature devono aver raggiunto il loro regime termico da almeno 1 giornata;

3.

Il carico minimo consigliato è del 40% per interruttori MT-BT e del 30% per interruttori AT

4.

Non devono esserci ricoperture (plastica, vetro, lamiere) tra l'operatore e l'apparecchiatura sottoposta ad ispezione.